Circolare n. 990
IMU 2023: novità, termini e modalità di versamento dell’imposta
Presentazione della Dichiarazione IMU relativa all’anno 2021e 2022 entro il 30.06.2023
La principale novità per l’anno 2023 si riferisce all’esenzione IMU per gli immobili occupati abusivamente per i quali sia stata presentata regolare denuncia all’autorità giudiziaria.
La prima rata IMU per l’anno 2023 deve essere versata entro il 16 giugno 2023 tramite Modello F24 o bollettino postale a seconda della tipologia di contribuente.
Le Dichiarazioni IMU relative all’anno 2021 e all’anno 2022 devono essere presentate entro il 30 giugno 2023.
Novità IMU per l’anno 2023
Immobili occupati abusivamente – esenzione IMU
A decorrere dal 01.01.2023, sono esenti da IMU, gli immobili occupati abusivamente, non utilizzabili né disponibili per i quali:
- sia stata presentata denuncia all’Autorità giudiziaria per i reati di violazione di domicilio (art. 614 c.2 c.p.) o invasione di terreni o edifici (art. 633 c.p.);
- o per la cui occupazione abusiva sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale.
Il soggetto passivo deve comunicare al Comune su cui insiste l’immobile il possesso dei requisiti che danno diritto all’esenzione nonché la perdita di tali requisiti, secondo modalità telematiche che verranno stabilite con apposito decreto del MEF (ancora da adottare).
I termini per la presentazione della comunicazione dovrebbero essere stabiliti con il richiamato decreto.
Termini di versamento
L’imposta IMU deve essere versata in due rate:
- la prima entro il 16 giugno di ogni anno, sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente;
- la seconda entro il 16 dicembre di ogni anno a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata, sulla base delle aliquote deliberate dai singoli Comuni.
Il contribuente, tuttavia, può decidere di effettuare il versamento dell’imposta dovuta in un’unica soluzione annuale, entro il 16 giugno dell’anno di imposizione.
Determinazione della prima rata scadente il 16.06.2023
Per l’anno 2023, la prima rata da corrispondere è pari alla metà di quanto versato a titolo di IMU per l’anno 2022 mentre, in sede di saldo, si provvederà a conguagliare la differenza sulla base delle aliquote stabilite dai Comuni.
Modalità di versamento
I versamenti dell’IMU possono essere effettuati, in alternativa, mediante:
- il modello F24 cartaceo o in via telematica;
- il bollettino postale.
Il versamento dell’IMU effettuato mediante il modello F24 permette di compensare l’imposta dovuta con eventuali crediti fiscali o contributivi disponibili, nei limiti delle vigenti disposizioni.
Si riepiloga di seguito in forma tabellare la disciplina relativa al pagamento dei modelli.
CONTRIBUENTI NON TITOLARI DI PARTITA IVA | |||
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEI MODELLI F24 | |||
Cartacei presso banche/Poste | Servizi telematici banche/Poste | Servizi telematici Agenzia delle Entrate | |
Modelli F24 con saldo a debito senza compensazione | SÌ | SÌ | SÌ |
Modelli F24 con saldo a debito con compensazione | NO | NO | SÌ |
Modelli F24 con saldo a zero con compensazione | NO | NO | SÌ |
CONTRIBUENTI TITOLARI DI PARTITA IVA | |||
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEI MODELLI F24 | |||
Cartacei presso banche/Poste | Servizi telematici banche/Poste | Servizi telematici Agenzia delle Entrate | |
Modelli F24 con saldo a debito senza compensazione | NO | SÌ | SÌ |
Modelli F24 con saldo a debito con compensazione | NO | NO | SÌ |
Modelli F24 a saldo zero, con compensazione | NO | NO | SÌ |
Dichiarazione IMU – entro il 30 giugno 2023 presentazione delle dichiarazioni IMU per l’anno 2021 e 2022
Ricordiamo che la dichiarazione IMU deve essere presentata, o in alternativa trasmessa telematicamente, entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta.
Con il D.M. 29.7.2022 è stato approvato il modello di dichiarazione e le relative istruzioni; di seguito sono riepilogate le scadenze per la presentazione della stessa:
- per le variazioni intervenute nell’anno 2021, la dichiarazione IMU dovrà essere presentata entro il 30.06.2023 (proroga disposta dall’art. 3 c.1 del D.L. 198/2022);
- per le variazioni intervenute nell’anno 2022, la dichiarazione IMU dovrà essere presentata entro il 30.06.2023.
- per le variazioni intervenute nell’anno 2023, la dichiarazione IMU dovrà essere presentata entro l’ 07.2024 (cadendo il 30.06.2024 di domenica).
La dichiarazione IMU ha effetto anche per gli anni successivi sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell’imposta dovuta.
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