Circolare n. 28/2024

Proroga del termine per il versamento del secondo o unico acconto IRPEF 2024

Riapertura dei termini per l’adesione al concordato preventivo biennale per i soggetti ISA

Con comunicato stampa del 27.11.2024, il MEF ha annunciato la proroga al 16.01.2025 del termine per il versamento del secondo o unico acconto delle imposte sui redditi 2024.

Possono avvalersi della proroga unicamente le persone fisiche titolari di partita I.V.A. con ricavi o compensi 2023 non superiori ad 170.000,00.

I contribuenti ISA che hanno presentato entro il 31.10.2024 la dichiarazione dei redditi possono aderire entro il 12.12.2024 al concordato preventivo biennale tramite la presentazione di una dichiarazione integrativa.

Acconti IRPEF persone fisiche titolari di partita IVA – proroga al 16.01.2025

Con comunicato stampa n. 136 del 27.11.2024, il MEF ha annunciato il rinvio del termine per il versamento del secondo o unico acconto delle imposte sui redditi – Irpef, relative addizionali ed imposte sostitutive.[1]

Possono posticipare il versamento del secondo o unico acconto delle imposte sui redditi 2024, al 16.01.2025, in luogo del termine ordinario del 02.12.2024 (Cfr. Circolare di Studio n. 27/2024 del 14.11.2024), le persone fisiche titolari di partita IVA che nel 2023 hanno dichiarato ricavi o compensi non superiori a 170.000 euro.

Detti contribuenti,  potranno effettuare il versamento:

  • in un’unica soluzione entro il 16.01.2025;

o

  • in cinque rate mensili di pari importo, da gennaio a maggio 2025. Sulle rate successive alla prima, sono dovuti gli interessi al tasso del 4% annuo.

La proroga non riguarda il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi dovuti all’Inail.

Concordato preventivo biennale: adesione possibile entro il 12.12.2024

È stata prevista la possibilità[2] per i soggetti ISA, di aderire entro il termine del 12.12.2024, all’istituto del concordato preventivo biennale (Cfr. Circolare di Studio n. 20/2024 del 25.09.2024) tramite la presentazione di una dichiarazione integrativa.

La riapertura dei termini è riservata solo ai contribuenti che hanno regolarmente presentato la dichiarazione dei redditi entro la scadenza ordinaria del 31.10.2024; mentre non è prevista la possibilità di revocare l’eventuale scelta di adesione al concordato, già effettuata.

L’adesione al concordato tramite la presentazione di dichiarazione integrativa non è consentita nei casi in cui nella predetta dichiarazione integrativa sono indicati un minore imponibile o comunque, un minore debito d’imposta ovvero un maggiore credito rispetto a quelli riportati nella dichiarazione presentata lo scorso 31 ottobre 2024.

I soggetti che decidono di aderire, entro il 12.12.2024, al concordato preventivo biennale potranno altresì aderire al regime di ravvedimento (c.d. ravvedimento speciale) per le annualità 2018 – 2022 (Cfr. Circolare di Studio n. 23/2024 del 21.10.2024).

In ipotesi di adesione al concordato preventivo biennale entro il 12.12.2024, resta comunque dovuto l’acconto relativo al periodo di imposta 2024 e relativa maggiorazione, nel termine del 02.12.2024.

Per i versamenti successivi alla scadenza ordinaria saranno dovute le sanzioni per tardivo versamento riducibili con ricorso al ravvedimento operoso; salvo che non sia applicabile la proroga al 16.01.2025 ricorrendone le condizioni soggettive.

Lo Studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.

 

[1] Emendamento approvato nell’iter di conversione in legge, ancora in corso,  del D.L. 155/2024 (c.d. Decreto Fiscale)

[2] Ex art. 1 del D.L. 167/2024

Ultime Circolari

Circolare n. 949 – Dichiarazione dei redditi delle Persone Fisiche- Modello 730/2022 e Modello Redditi persone fisiche 2022

Le persone fisiche dovranno presentare entro il prossimo 30 novembre la dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2021 (Modello Redditi 2022).
I dipendenti e i pensionati possono, in alternativa, presentare il Modello 730 entro il termine ultimo del 30 settembre, ottenendo così il rimborso dell’IRPEF a credito direttamente nella busta paga (a partire dal mese di luglio) o nella rata di pensione (a partire dal mese di agosto o settembre).
In allegato, l’elenco dei dati e documenti, da produrre allo Studio entro il prossimo 15 Aprile necessari per la compilazione della dichiarazione dei redditi. In considerazione dell’emergenza epidemiologica, i Sigg. Clienti sono invitati ad inviare i documenti allo Studio via email o in alternativa, sono pregati di mettersi in contatto con lo Studio per concordare le modalità di consegna.

Circolare n. 898 – SPID, CIE e CNS

Il D.L. 76/2020 ha stabilito che l’accesso dei cittadini ai servizi della Pubblica Amministrazione dovrà avvenire solamente attraverso lo SPID, la CIE o la CNS.
Per quanto riguarda invece imprese e professionisti, nulla cambia nell’immediato.

Circolare n. 886 – Gestione separata INPS

Con la circolare n. 12 del 5 febbraio 2021, l’INPS ha comunicato le aliquote per il calcolo dei contributi dovuti da tutti i soggetti iscritti alla Gestione separata dell’INPS, il valore minimale e il valore massimale annuo del reddito per l’anno 2021.

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