Circolare n. 17/2025
IMU 2025: termini e modalità di versamento dell’imposta
Presentazione della Dichiarazione IMU relativa all’anno 2024 entro il 30 Giugno 2025.
La prima rata IMU per l’anno 2025 deve essere versata entro il 16 giugno 2025 tramite Modello F24 o bollettino postale a seconda della tipologia di contribuente.
La Dichiarazione IMU relativa all’anno 2024 deve essere presentata entro il 30 giugno 2025.
Termini di versamento
L’imposta IMU deve essere versata in due rate:
- la prima entro il 16 giugno di ogni anno, sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente vale a dire il 16 giugno 2025;
- la seconda entro il 16 dicembre di ogni anno a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata, sulla base delle aliquote deliberate dai singoli Comuni.
Il contribuente, tuttavia, può decidere di effettuare il versamento dell’imposta dovuta in un’unica soluzione annuale, entro il 16 giugno 2025 dell’anno di imposizione.
Determinazione della prima rata
Per l’anno 2025, la prima rata da corrispondere è pari alla metà di quanto versato a titolo di IMU per l’anno 2024 mentre, in sede di saldo, si provvederà a conguagliare la differenza sulla base delle aliquote stabilite dai Comuni.
Enti non commerciali
Per gli enti non commerciali, il versamento dell’ IMU è previsto in tre rate[1]:
- entro il 16.06.2025 la prima rata, pari al 50% dell’IMU complessivamente corrisposta per il 2024;
- entro il 16.12.2025 la seconda rata, anch’essa pari al 50% dell’IMU complessivamente corrisposta per il 2024;
- entro il 16.06.2026 la terza rata, a conguaglio dell’imposta dovuta, determinata sulla base delle aliquote da applicare per il 2025.
Modalità di versamento
I versamenti dell’IMU possono essere effettuati, in alternativa, mediante:
- modello F24 cartaceo o in via telematica;
- bollettino postale.
Il versamento dell’IMU effettuato mediante il modello F24 permette di compensare l’imposta dovuta con eventuali crediti fiscali o contributivi disponibili, nei limiti delle vigenti disposizioni.
Si riepiloga di seguito in forma tabellare la disciplina relativa al pagamento dei modelli.
CONTRIBUENTI NON TITOLARI DI PARTITA IVA |
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MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEI MODELLI F24 |
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Cartacei presso banche/Poste |
Servizi telematici banche/Poste |
Servizi telematici Agenzia delle Entrate |
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Modelli F24 con saldo a debito senza compensazione |
SÌ |
SÌ |
SÌ |
Modelli F24 con saldo a debito con compensazione |
NO |
NO |
SÌ |
Modelli F24 con saldo a zero con compensazione |
NO |
NO |
SÌ |
CONTRIBUENTI TITOLARI DI PARTITA IVA |
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MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEI MODELLI F24 |
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Cartacei presso banche/Poste |
Servizi telematici banche/Poste |
Servizi telematici Agenzia delle Entrate |
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Modelli F24 con saldo a debito senza compensazione |
NO |
SÌ |
SÌ |
Modelli F24 con saldo a debito con compensazione |
NO |
NO |
SÌ |
Modelli F24 a saldo zero, con compensazione |
NO |
NO |
SÌ |
Dichiarazione IMU – entro il 30 giugno 2025 presentazione delle dichiarazioni IMU per l’anno 2024
I soggetti passivi devono comunicare le variazioni intervenute sugli immobili nel corso dell’anno 2024 presentando la dichiarazione IMU entro il 30.06.2025.
La dichiarazione IMU ha effetto anche per gli anni successivi sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell’imposta dovuta.
Si ricorda che, a partire dal 1.01.2024 la comunicazione per l’ applicazione dell’aliquota agevolata è stata sostituita dalla dichiarazione ministeriale IMU. Tuttavia, tale modifica potrebbe non essere ancora stata implementata da tutti i Comuni.
[1] Art. 1 c. 763 L. 160/2019
Lo Studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e/o necessità.
Ultime Circolari
Circolare n. 949 – Dichiarazione dei redditi delle Persone Fisiche- Modello 730/2022 e Modello Redditi persone fisiche 2022
Le persone fisiche dovranno presentare entro il prossimo 30 novembre la dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2021 (Modello Redditi 2022).
I dipendenti e i pensionati possono, in alternativa, presentare il Modello 730 entro il termine ultimo del 30 settembre, ottenendo così il rimborso dell’IRPEF a credito direttamente nella busta paga (a partire dal mese di luglio) o nella rata di pensione (a partire dal mese di agosto o settembre).
In allegato, l’elenco dei dati e documenti, da produrre allo Studio entro il prossimo 15 Aprile necessari per la compilazione della dichiarazione dei redditi. In considerazione dell’emergenza epidemiologica, i Sigg. Clienti sono invitati ad inviare i documenti allo Studio via email o in alternativa, sono pregati di mettersi in contatto con lo Studio per concordare le modalità di consegna.
Circolare n. 898 – SPID, CIE e CNS
Il D.L. 76/2020 ha stabilito che l’accesso dei cittadini ai servizi della Pubblica Amministrazione dovrà avvenire solamente attraverso lo SPID, la CIE o la CNS.
Per quanto riguarda invece imprese e professionisti, nulla cambia nell’immediato.
Circolare n. 886 – Gestione separata INPS
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