Circolare n. 892
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 Marzo 2021 – Introduzione di nuove misure restrittive
Il D.P.C.M. del 2 marzo 2021, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del COVID-19 sull’intero territorio nazionale, dispone nuove misure restrittive, in vigore dal 6 marzo 2021 al 6 aprile 2021, a seconda del colore assunto dalla Regione legato all’accertamento del grado di rischio assegnato.
L’ordinanza della Regione Emilia Romagna n. 25 del 3 marzo 2021 ha introdotto ulteriori restrizioni per tutti i comuni della Città metropolitana di Bologna e della provincia di Modena, determinando il loro ingresso in “area rossa” per il periodo dal 4 marzo 2021 al 21 marzo 2021.
D.P.C.M. 2 Marzo 2021- Nuove misure restrittive per le aree arancioni e rosse
Con il D.P.C.M. 2 marzo 2021, il Governo ha approvato le nuove disposizioni – in vigore dal 6 marzo 2021 fino al 6 aprile 2021– su spostamenti, aperture e chiusure di attività economiche.
Il Provvedimento ricalca in parte l’impostazione dettata dai precedenti decreti, individuando – oltre alle consuete zone rosse, arancioni e gialle – anche la nuova zona bianca dove le attività economiche potranno riaprire senza limiti di orario.
Alla data odierna, in base alle Ordinanze del Ministro della Salute del 27 febbraio 2021, sono attualmente ricomprese:
- nell’area bianca: Sardegna;
- nell’area gialla: Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Puglia, Sicilia, Valle d’Aosta, Veneto;
- nell’area arancione: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Umbria;
- nell’area rossa: Basilicata, Molise.
In particolare, per quanto riguarda le attività economiche delle aree arancioni e rosse, tra le disposizioni di maggior rilievo ricordiamo:
- la sospensione delle attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza e per le attività riabilitative o terapeutiche;
- la sospensione delle attività dei centri culturali, centri sociali e centri ricreativi;
- la chiusura di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente, nonché dei teatri, sale da concerto, sale cinematografiche, discoteche e sale da ballo;
- la sospensione di convegni, congressi e altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza;
- la sospensione di spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto;
- la sospensione di mostre e dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura;
- la chiusura di sale da ballo e discoteche come anche degli impianti dei comprensori sciistici;
- la chiusura, nelle giornate festive e prefestive, degli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie;
- la sospensione delle attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22:00 la ristorazione con asporto. Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice ATECO 56.3 (Bar e altri esercizi simili senza cucina), l’asporto è consentito fino alle ore 18:00;
- la chiusura, nelle sole aree rosse, dei mercati (salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici);
- la sospensione, nelle sole aree rosse, delle attività commerciali al dettaglio, eccetto quelle di vendita di generi alimentari e di prima necessità (individuate nell’allegato 23 al decreto), anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività e ferme restando le chiusure nei giorni festivi e prefestivi. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie;
- la sospensione, nelle sole aree rosse, delle attività inerenti i servizi alla persona (come ad esempio: parrucchieri ed estetisti), restano aperte solo le lavanderie, le tintorie ed i servizi di pompe funebri e attività connesse.
Le aree rosse vedono dunque un inasprimento dei divieti, tra cui: la chiusura dei servizi dei saloni di parrucchiere e barbiere, delle scuole e la sospensione di tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva.
Ordinanza Regione Emilia Romagna del 03 marzo 2021- Ulteriori limitazioni
La Regione Emilia Romagna con propria ordinanza, ha deliberato l’applicazione delle disposizioni nazionali per le aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto, determinando l’ingresso in FASCIA ROSSA, a partire dal 4 marzo 2021 e fino al 21 marzo, di tutti i comuni della Città metropolitana di Bologna e della provincia di Modena e la zona arancione scuro per quelli della provincia di Reggio Emilia (link allegato – Ordinanza Regione Emilia Romagna n. 25).
Lo Studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Ultime Circolari
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Le persone fisiche dovranno presentare entro il prossimo 30 novembre la dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2021 (Modello Redditi 2022).
I dipendenti e i pensionati possono, in alternativa, presentare il Modello 730 entro il termine ultimo del 30 settembre, ottenendo così il rimborso dell’IRPEF a credito direttamente nella busta paga (a partire dal mese di luglio) o nella rata di pensione (a partire dal mese di agosto o settembre).
In allegato, l’elenco dei dati e documenti, da produrre allo Studio entro il prossimo 15 Aprile necessari per la compilazione della dichiarazione dei redditi. In considerazione dell’emergenza epidemiologica, i Sigg. Clienti sono invitati ad inviare i documenti allo Studio via email o in alternativa, sono pregati di mettersi in contatto con lo Studio per concordare le modalità di consegna.
Circolare n. 898 – SPID, CIE e CNS
Il D.L. 76/2020 ha stabilito che l’accesso dei cittadini ai servizi della Pubblica Amministrazione dovrà avvenire solamente attraverso lo SPID, la CIE o la CNS.
Per quanto riguarda invece imprese e professionisti, nulla cambia nell’immediato.
Circolare n. 886 – Gestione separata INPS
Con la circolare n. 12 del 5 febbraio 2021, l’INPS ha comunicato le aliquote per il calcolo dei contributi dovuti da tutti i soggetti iscritti alla Gestione separata dell’INPS, il valore minimale e il valore massimale annuo del reddito per l’anno 2021.
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